In questo tipo di pesca si utilizza una rete lunga circa 400 metri, che in italiano si chiama menaide o menaica, mentre in dialetto si chiama “tratta”.
Il particolare sistema di pesca prevede che le acciughe attraversino la rete, anziché (come succede con la circuizione) venirne circondate.
Le acciughe più piccole quindi sfuggiranno, poiché la rete ha maglie di 1 cm di lato, ma quelle più grandi resteranno impigliate nella maglia che hanno provato ad attraversare senza riuscire a liberarsi per via delle branchie.
Questo causa un dissanguamento dell'animale che concorre a migliorare sia le sue caratteristiche organolettiche sia la conservabilità una volta messo sotto sale.
Attualmente questa antica metodologia di pesca viene praticata da pochi pescatori.