E’ una razza bovina autoctona italiana chiamata Varzese, Tortonese, Ottonese, Cabellotta, Montana o "biunda", un tempo allevata nelle zone montane appenniniche delle Province di Pavia, Alessandria, Piacenza e Genova.
I nomi sono diversi ed originano dalle differenti aree di diffusione ma la genetica della razza è identica in tutti i bovini che si differenziano solo per il diverso colore del mantello.
La carne bovina proposta, proveniente dalla società agricola Garall dei cugini Garavaglia è certificata biologica e Presidio Slow Food.
L’omonimo Presidio Slow Food, che è stato attivo per la salvaguardia della razza che recentemente ha rischiato l’estinzione, ha definito un rigido disciplinare di allevamento che prevede pascolo all’aperto, alimentazione basata su foraggi integrati da cereali (orzo, mais) e fieni locali, senza soia, ogm e senza insilati di mais: la formula ideale per garantire la migliore qualità della carne.
Ma c’è di più, la società agricola Garall, impegnata da tre generazioni nella salvaguardia delle biodiversità animali e vegetali, non solo alleva i bovini e li segue dalla nascita fino alla macellazione ma produce direttamente, in regime biologico, il foraggio i cereali e tutti gli alimenti che vengono somministrati ai propri animali tanto che le sue carni hanno ricevuto la non facile certificazione biologica da Ufficiale Ente di certificazione.