Olio Ligure raccolta 2023.
L'olio extravergine di oliva biologico Aprico DOP Riviera Ligure-Riviera di Ponente è un monocultivar Taggiasca protetto e valorizzato dal Presidio Slow Food degli uliveti secolari.
Gli oliveti, quasi un ettaro e mezzo con circa 700 olivi secolari di varietà Taggiasca, si trovano a un’altezza compresa tra i 350 e i 550 metri di altitudine. Il territorio è caratterizzato da fianchi ripidi e terrazzamenti, il clima è quello tipico dell’entroterra montagnoso ligure con inverni freddi e estati miti, il terreno è argilloso.
Gli oliveti sono fertilizzati annualmente con concimi organo-minerali e letame. Le erbe spontanee e i residui della potatura sono trinciati e lasciati in campo per arricchire il terreno di sostanza organica e limitare la perdita di acqua dal suolo. Viene praticata l’irrigazione di soccorso, per il controllo delle malattie e dei parassiti non vengono effettuati trattamenti fitosanitari.
Tra novembre e gennaio, quando le drupe raggiungono un’invaiatura compresa tra il 50 e l’80% (l’inizio della maturazione contraddistinto dal mutamento del colore), avviene la raccolta manuale con l’utilizzo di attrezzature agevolatrici (abbacchiatori) che provocano la caduta delle olive su reti distese a terra al momento. Le olive, raccolte manualmente, vengono riposte in cassette areate e trasportate in frantoio.
Entro non più di 12 ore dalla raccolta, ha avvio la lavorazione nel frantoio, a ciclo continuo, posto a circa 20km dagli oliveti. Le olive lavate vengono frante e la pasta ottenuta è gramolata e passata nel decanter a due fasi.
L’olio extravergine di oliva biologico Aprico DOP Riviera Ligure viene filtrato per decantazione naturale.
Conservato a temperatura controllata in contenitori in acciaio inox sotto battente di azoto, per contrastare il processo di ossidazione, viene confezionato in vetro scuro.
Aprico è un olio evo bio che esprime perfettamente l'essenza delle olive Taggiasche DOP dell'Alta Valle Arroscia.
È un olio estremamente elegante!
Note degustative: il colore, che non è mai legato alla qualità dell'olio, è giallo dorato; in bocca le note piccanti e quelle amare sono equilibrate e non troppo intense. Anche le note di frutta sono tenui e richiamano il delicato mix di mandorla fresca e pinolo. In bocca il gusto è dolce, rotondo e fluido con una nota appena percettibile di amaro. ll retro gusto è amabile, garbatamente delicato ed equilibrato.
Abbinamenti: la sua natura gentile lo rende l'accompagnamento perfetto per condire in modo raffinato pietanze crude in particolar modo pesce, carni bianche e verdure. Da provare anche su bruschette servite con formaggi morbidi. Grazie al suo fruttato tenue e alla spiccata sensazione di dolce, esalta le caratteristiche dei cibi senza intervenire in modo troppo deciso sul gusto della pietanza.
Non ultimo per importanza, le analisi chimiche rilevano una acidità, pari a 0,18 vale a dire un valore che, qualitativamente parlando è ottimo perché molto inferiore allo 0,50 di gran parte degli oli presenti in commercio.
La confezione è da 0,50lt.