Sono le stroscette di Pietrabruna, mini strosce dal peso di 50gr e proposte in confezione da 6 pezzi.
Realizzate con ingredienti semplici ma di grande qualità, farina, olio extravergine di oliva taggiasca, zucchero e acqua, queste piccole torte, avvolgono il palato con il loro sapore delicato e caratteristico.
La superficie della stroscetta, spolverata di zucchero, si dora in forno fino a diventare croccante, offrendo una consistenza deliziosa e un sapore unico conferito dalle leggere note di vermouth.
Ma la stroscetta, così come la stroscia di Pietrabruna, non è solo un piacere per il palato: è anche un tuffo nella storia di questo borgo incastonato nei monti della Liguria. Si narra che il dolce sia nato secoli fa, quando i monaci benedettini introdussero la coltivazione degli ulivi nella regione, trasformando il paesaggio e la cucina locali. Originariamente chiamata "fugassa" in dialetto, la stroscia ha acquisito il suo nome attuale nel XIX secolo, quando un visitatore, entusiasta del sapore ma colpito dalla sua tendenza a sbriciolarsi facilmente, la battezzò con il termine stroscia, che in ligure significa "rompere".
Da allora, la stroscia è diventata un simbolo di convivialità e di identità culturale, un dolce che non si taglia, ma si spezza con le mani, unendo le persone in momenti di gioia e condivisione.
Perfette da gustare in solitudine come dolcetti rifugio o in compagnia di un fresco vermentino, la stroscette di Pietrabruna sono speciali anche se consumata con una crema di zabaione o pasticciera fatta in casa o semplicemente insieme ad un buon vino da dessert.
La confezione pesa 300gr.