È la zuppa slowbeans dell'Azienda Agricola Arnese e Rossi Mel che ha scoperto e coltiva, in Friuli, a San Quirino, il fagiolo antico di San Quirino.
La zuppa è preparata con il fagiolo antico di San Quirino, con il fagiolo borlotto e con altre varietà di legumi che, per la loro storia e il loro valore in termini di biodiversità, sono Presidio Slow Food o appartengono all'Arca del Gusto.
Quella proposta è composta per il 50% dal fagiolo antico di san Quirino e il residuo 50% è ripartito tra le seguenti varietà di legumi:fagiolo dente di morto, cannellino di Zollino, pisello nano di Zollino, fagiolo con l'occhio di Zollino, fagioli borlotti, lenticchie, cece nero, fave decorticate, fagiolo poverello bianco e roveja di Civita di Cascia.
I legumi selezionati sono prodotti rispettando tutti i canoni di una agricoltura sostenibile; sono legumi pregiati perché coniugano il loro valore gastronomico e nutrizionale alla sobrietà nel consumo del suolo e delle risorse: sono protagonisti di un'alimentazione responsabile e attenta alla sostenibilità ambientale.
Prima della cottura si consiglia di lasciare in ammollo la zuppa per 12 ore, dopo averla “sciacquata” con acqua fredda per togliere eventuali impurità residue.