Ti è mai capitato di leggere su un'etichetta di un prodotto da forno la frase "Realizzato con Farina Senatore Cappelli"? Quasi certamente sì dal momento che avviene con sempre maggiore frequenza.
Quando si parla di Pane Senatore Cappelli si parla di una vera e propria icona all'interno del settore. Un prodotto inimitabile che ha conquistato il cuore e il palato di milioni e milioni di italiani.
Ma cos'è esattamente la farina ottenuta dal grano Senatore Cappelli? Si tratta di una particolare farina di grano duro che oggi è tornata in auge grazie alle sue incredibili proprietà e alla bontà dei prodotti che con essa vengono realizzati.
A dire il vero, quando si parla di Senatore Cappelli, usare il termine farina è improprio perché, essendo il grano Senatore Cappelli un grano duro, dalla sua molitura si ottengono le semole, diverse a seconda del grado di molitura, e non le farine che invece, tendendo conto di come vengono molite, originano dal grano tenero.
Nel gergo comune, farina e semola, sono usati come sinonimi per intendere il prodotto della molitura del grano a prescindere se sia grano duro o grano tenero.
Conosciamola un po' più da vicino.
Indice Articolo
Pane Senatore Cappelli Proprietà
Farina Senatore Cappelli
Pane con farina Senatore Cappelli e Lievito di Birra
Pane con farina Senatore Cappelli e Lievito Madre
Farina Senatore Cappelli Ricette
Acquistare Il Pane Senatore Cappelli Online
Pane Senatore Cappelli proprietà
Il pane Senatore Cappelli ha proprietà che lo rendono unico e prezioso, un prodotto praticamente irrinunciabile.
Per comprenderle è sufficiente dare uno sguardo a quelle che sono le caratteristiche e le proprietà del grano con cui è realizzato. Partendo dalle caratteristiche della pianta possiamo notare che, per la profondità che raggiunge con le sue radici, si presta benissimo ad un'agricoltura biologica, quindi, priva di utilizzo di concimi e prodotti inquinanti in genere.
Il grano con cui è realizzato il Pane Senatore Cappelli ha proprietà intrinseche rilevanti per il benessere fisico.
Il pane Senatore Cappelli, difatti, ha proprietà di tipo antiossidante e contiene elevate quantità di flavonoidi. Questo significa che ha un'alta capacità antinfiammatoria in grado di ridurre anche i livelli di colesterolo nel sangue. L'attività del nostro intestino è salvaguardata dal fatto che il pane Senatore Cappelli è molto più digeribile rispetto ad altri prodotti simili attualmente in commercio.
In confronto al grano moderno a cui siamo abituati, questo tipo di pane contiene meno proteine e zuccheri.
E che dire poi dell'ottimo gusto e del profumo aromatico e persistente? Un mix di bontà e proprietà, indubbiamente importanti, che l'hanno reso, a ragione, uno dei leader nel settore.
Farina Senatore Cappelli
La farina Senatore Cappelli è l'ingrediente principe di pane ed impasti tra i più apprezzati in Italia e non solo.
E' importante che un prodotto come il pane, che viene consumato ogni giorno, sia genuino e in grado di apportare benefìci anche alla nostra salute. La farina Senatore Cappelli sa infatti coniugare benessere e gusto.
La pianta da cui si ricava la farina Senatore Cappelli può diventare molto alta e sfiorare i due metri di altezza. Riesce ad adattarsi ai terreni più disparati ed è molto resistente in quanto riesce a sopraffare le malerbe che possono tentare di soffocarle. Ecco perché questa varietà oggi è sempre più coltivata arrivando ad una produzione di farina fortemente in crescita rispetto agli anni precedenti.
I benefìci che ne traiamo non si fermano alla sola papilla gustativa. Se questa, difatti, gode di un gusto aromatico e persistente, l'intero organismo trae giovamento dalle proprietà che la contraddistinguono.
Una farina buona, che fa stare bene e che ci aiuta a ridurre l'invecchiamento della pelle.
Pane con farina Senatore Cappelli e Lievito di Birra
Il Pane con farina Senatore Cappelli e lievito di birra è una delle varietà di pane Senatore Cappelli che è possibile gustare.
Farlo in casa non è semplicissimo ma, anche se non ti sei mai cimentato a fare il pane potresti, all'improvviso, aver voglia di provare.
Fare il pane con questa semola non è semplice perché è una semola piuttosto rustica per cui, quando si unisce all’acqua, tende a creare un impasto poco elastico che sviluppa poca maglia glutinica. Per questo motivo, in questa ricetta proponiamo di aggiungere una farina di grano tenero di tipo 1.
La ricetta da seguire per fare il pane senatore cappelli diventa così meno complicata. Realizziamola insieme partendo dagli ingredienti che si riferiscono ad una pane da 500gr:
- 300 grammi di semola Senatore Cappelli;
- 200 grammi di farina tipo 1;
- 250 grammi circa di acqua;
- 6 grammi di sale;
- 12 grammi di lievito di birra fresco.
Preparazione Pane con farina Senatore Cappelli e lievito di birra
Setaccia nella planetaria la semola di Senatore Cappelli e la farina di tipo 1. Una volta sciolto il lievito in una parte dell'acqua, versalo sulle due farine miscelate ed inizia ad impastare piano.
Aggiungi l’acqua residua, il sale ed impasta fino a quando il tuo composto non avrà raggiunto una consistenza omogenea e compatta (circa 20 minuti).
Inumidisci un canovaccio e utilizzalo per ricoprire l'impasto che dovrà lievitare per un'ora. Infarina una ciotola, piega due volte l'impasto e riponilo al suo interno coprendolo con la pellicola e lasciandolo lievitare per ulteriori 5 ore a temperatura ambiente.
Trascorso il tempo di lievitazione lavora l'impasto, forma il filone e accendi il forno a 200°C. Alza la temperatura a 220°C, posiziona il pane sulla griglia, incidilo tre volte e fallo cuocere 15 minuti coperto da carta forno. Successivamente abbassa la temperatura a 180°C per un altro quarto d'ora. Apri il forno e lascia raffreddare il pane al suo interno.
Pane con farina Senatore Cappelli e Lievito Madre
Il pane con farina Senatore Cappelli e lievito madre è un prodotto da forno sano e delizioso. Utilizzando il lievito madre si avrà la possibilità di una lievitazione naturale grazie all'impiego di un impasto fermentato al posto del lievito di birra.
Come tutti gli impasti che impiegano lievito madre, i tempi di lievitazione previsti sono indicativi perché dipendono dalla temperatura dell'ambiente che varia a seconda della stagione e del luogo specifico in cui si panifica.
Per questo, salvo essere dei pseudo professionisti e disporre di una cella di lievitazione, il modo migliore per regolarsi è quello di verificare l'aumento di volume dell'impasto.
Ingredienti per un pane da circa 1Kg:
- 1 Kg di semola Senatore Cappelli;
- 380 gr di lievito madre;
- mezzo litro di acqua;
- 8 grammi di sale marino;
- semola per spolverare.
Preparazione Pane con farina Senatore Cappelli e lievito madre
Versa nella planetaria il lievito madre, precedentemente rinfrescato, con circa 200ml di acqua e scioglilo, a velocità media, inserendo quale strumento per amalgamare i due ingredienti, il gancio impastatore.
Amalgama bene gli ingredienti, aggiungi la semola e l'acqua residua, sempre tiepida. Quando l'impasto si è amalgamato con la farina e l'acqua ed è diventato un composto unico, aumenta la velocità della planetaria, aggiungi il sale e lascia impastare ancora per 8-10 minuti.
Al termine di questo periodo noterai che l'impasto è ben amalgamato. Procedi a staccarlo dal gancio mentre noterai che l'impasto si stacca bene anche dalla planetaria. Lascia l'impasto nel contenitore, coprilo con una pellicola, riponilo in forno, con la luce accesa, lascialo riposare per qualche ora, anche 3-4 ore, e comunque, fino a quando il suo volume non sarà raddoppiato.
Versa l'impasto su di un piano di lavoro che hai precedentemente spolverato con un pò di semola e lavoralo lievemente decidendo se preferisci fare, con questo impasto, una o più pagnotte.
Nel caso di pagnotta unica, con i polpastrelli delle dita, delicatamente allarga l'impasto creando una forma rettangolare non grandissima. Procedi con le "pieghe" che consistono nel ripiegare l'impasto a libro, vale a dire sollevare con entrambe le mani gli angoli di uno dei due lati più lunghi del rettangolo e ripiegalo fino al centro del rettangolo stesso prestando attenzione a saldare, con le dita, il bordo sull'impasto. Ripeti lo stesso procedimento dall'altro lato del rettangolo.
Otterrai un nuovo rettangolo con il lato più lungo che è rimasto della stessa dimensione e quello più corto che, avendo creato il libro, è diventato ancora più piccolo.
A questo punto procedi a ripiegare a libro il lato più corto, così come hai appena fatto per l'altro lato sempre prestando attenzione ad appiccicare bene i bordi.
Ottieni cosi una piccola pagnottella a cui, con le mani e una spolverata di semola, puoi dare forma rotondeggiante.
Trascorsi 30 minuti, ripeti l'operazione delle pieghe a libro e riponi di nuovo il composto nella casseruola, coprendolo con la pellicola e lasciandolo riposare per ulteriori 30 min. circa nel forno con la luce accesa.
Trascorsi i 30 minuti, fai la terza e ultima piega seguendo le operazioni a libro sopra descritte e aiutandoti con qualche spolverata di semola per evitare che l'impasto si attacchi. Crea la stessa pagnottella rotondeggiante che, grazie ai periodi di riposo, diviene sempre più soffice.
Puoi a questo punto darle la forma che desideri, lasciarla rotonda o, delicatamente, trasformarla in filone.
Conferita la forma che desideri, riponila in una teglia da forno in cui avrai in precedenza messo un foglio di carta da forno e decidi come effettuare i tagli per i quali si consiglia di usare una lametta o con un taglierino a lama molto sottile.
Fatti i "tagli", sposta la teglia con l'impasto del pane nel forno, sempre con luce accesa, e lasciala lievitare fino a quando il volume non sarà raddoppiato.
Possono essere necessarie anche 3-4 ore di lievitazione ma sarà facile accorgersi quando l'impasto sarà raddoppiato.
Il pane è a questo punto pronto per essere infornato. Porta il forno alla temperatura di 250°C per iniziare la cottura; se puoi usa la funzione "cottura ventilata" e poni all'interno del forno un pentolino con dell'acqua che permette al pane di cuocersi con la giusta dose di umidità.
Controlla la cottura perché le caratteristiche del forno incidono sui tempi. Quando ti accorgi che la crosta si sta dorando e possono mancare una decina di minuti al termine della cottura, togli il pentolino con l'acqua e procedi per l'ulteriore periodo che ritieni necessario.
Vedrai che, trascorsi una decina di minuti, il pane è pronto per essere sfornato. Procedi a sfornarlo ed a farlo raffreddare su una griglia in cui si può asciugare l'eventuale umidità residua. Appena raffreddato, il tuo pane sarà pronto per essere assaggiato!
Farina Senatore Cappelli ricette
Con la farina Senatore Cappelli potrai realizzare, a casa, diverse tipologie di ricette. Abbiamo già visto i due principali tipi di pane Senatore Cappelli (con lievito madre e con lievito di birra fresco). Cosa ne diresti di cimentarti nel preparare un ottimo impasto per pizza? Questo tipo di farina si presta benissimo a questo scopo e lo vedrai sin dal primo tentativo (anche se non sei mai stato un provetto pizzaiolo).
Gli ingredienti principali? Eccoli:
- mezzo chilo di semola Senatore Cappelli;
- 300 millilitri di acqua;
- 150 grammi di lievito madre;
- sale quanto basta.
Per la preparazione, versa il lievito madre in un recipiente e scioglilo utilizzando l'acqua. Aggiungi, quindi, la semola e un pizzico di sale iniziando poi ad impastare. L'impasto sarà pronto quando avrà raggiunto una consistenza compatta ed omogenea.
Ungi una ciotola con un po' di olio e adagiaci l'impasto ricoprendolo con un canovaccio inumidito. La lievitazione dovrà durare 3 o 4 ore. Trascorso questo tempo dividi l'impasto in due parti e ricavane due pagnotte che andrai a rilievitare per ulteriori 2 ore.
Stese le pizze (ne verranno due con queste dosi) potrai condirle a tuo piacimento e procedere con la cottura che dovrà avvenire per i primi 10 minuti a 250 gradi e successivamente a 200 gradi per altri 30 minuti.
Pane con semola rimacinata di Grano Cappelli, olive e alici secche.
È un pane, originario della zona del Cilento, la cui ricetta originale è secretata dalla Condotta Slow Food. Il suo nome è "u pani ri pescatori" e la ricetta è originaria della cittadina di Sapri. È un pane che è nato per i pescatori e pensato con ingredienti che lo mantengano buono per diversi giorni. Noi di Foodoteka, appassionati di cibo autentico, abbiamo provato a reinterpretarlo, in una nostra versione, introducendo tra gli ingredienti la semola rimacinata di grano Cappelli e, fieri del risultato raggiunto, vogliamo farti conoscere la nostra ricetta.
Gli ingredienti per una pagnotta da circa 500gr sono:
- 300gr di semola rimacinata Cappelli;
- 200 gr di farina di tipo 1;
- 50 gr di pasta madre;
- 5 gr di sale;
- 50 gr di alici sotto sale;
- 100 gr di olive nere
- acqua.
Preparazione:
Setacciate ed unite la semola e la farina di tipo1. Proseguite iniziando ad impastare le farine con la pasta madre aggiungendo, pian piano, l’acqua nella quantità che permettere di ottenere una pasta morbida che non si attacchi al piano di lavoro.
Aggiungete il sale e continuate a lavorare l’impasto fino a quando non ha raggiunto la consistenza giusta. Fatelo riposare fino a quando il volume non risulterà raddoppiato.
Lavate bene, pulite, privandole della lisca, e asciugate le acciughe. Spezzettatele in tocchetti non troppo piccoli e unitele alle olive anch’esse asciugate, denocciolate e tagliate a pezzettini.
Stendete la pasta con le mani e incorporatevi il condimento.
Lavorate la massa e dividetela in 3 parti dandole la forma della pagnotta. Disponetele su di una teglia infarinata e lasciatele crescere ancora per un’ora. Infornate le tre pagnotte su di un forno preriscaldato a 250°C lasciando che nei primi 8-10 minuti di cottura si formi una bella crosta croccante all’esterno. Riducete la temperatura a 190°C e continuate la cottura per almeno altri 10 minuti controllando che siano sufficienti, in base alle caratteristiche del forno, ad ultimare la cottura, altrimenti allungate i tempi.
Per verificare se il pane è cotto e quindi pronto per essere sfornato, si consiglia di inserivi all’interno la lama di un coltello: se togliendola è asciutta, il pane sarà pronto.
Precisiamo che le ricette che abbiamo illustrato e le indicazioni fornite vanno sperimentate sul “campo” perché fare un buon pane è sempre abbastanza difficile visto che la riuscita “a regola d’arte” è subordinata alla temperatura del luogo in cui si prepara, all’umidità e al tipo di forno che si utilizza per la cottura; in sintesi, ad una serie di fattori che sono legati allo specifico ambiente in cui si panifica.
Acquistare il Pane Senatore Cappelli Online
Il Senatore Cappelli è uno dei grani duri antichi più seminati in Italia, raggiungendo nel 2017 una produzione di 2,5 milioni di kg.
Il pane, i prodotti da forno che se ne ottengono e la pasta rispondono in pieno alla sempre più crescente domanda di una genuina e sana alimentazione, garantendo gusto, nutrienti e ottima digeribilità.
È piuttosto recente uno studio condotto dal Policlinico Gemelli di Roma che ha evidenziato i benefici effetti che il consumo di pasta secca prodotta con Senatore Cappelli ha su pazienti sensibili ad altre tipologie di pasta ed i benefici che il suo consumo genera sull’apparato gastro intestinale.
La trasmissione Report di Rai 3 ha trattato approfonditamente, nella puntata del 19 di Ottobre 2020, questa tipologia di grano antico e le problematiche che sono sorte intorno alla sua coltivazione e alla successiva vendita del prodotto.
Le polemiche a noi non interessano mentre ci preme sottolineare come mangiare un pane genuino e lavorato artigianalmente, come si faceva una volta, contribuisca ad uno stile di vita sano, a salvaguardare il nostro benessere e ad appagare il nostro palato
Per questo ci siamo adoperati per selezionare i migliori pani artigianali per renderli facilmente e comodamente acquistabili online su Foodoteka.
All'interno della nostra selezione potrai acquistare il Pane Senatore Cappelli online proveniente da tre forni artigianali diversi:
- Il Forno la Panetta di Altamura che panifica utilizzando 100% Grano Cappelli, lievito madre, acqua dell’acquedotto di Puglia e sale. È un pane tipico della zona di Altamura, cotto in forno a legna alimentato da querce e può essere:
Pane di Senatore Cappelli, fatto con la semola rimacinata di grano duro Cappelli, una semola macinata due volte per renderla più sottile; prodotto sia in formato da 1kg che da 2kg; Senatore Cappelli Integrale, fatto con la semola integrale di grano duro Cappelli, una semola che ha ricevuto solo la prima molitura, prodotto anch'esso in formato da 1kg e da 2kg. - Il Forno Trepì o Mercato del Pane della provincia di Pescara, in Abruzzo che crea il suo Pane Marruccino fatto con 100% semolato di Grano duro Cappelli, lievito madre e un pizzico di sale.
- Il Forno Lievito Madre di Arezzo che crea il suo Pane di Senatore Cappelli panificato seguendo la tradizione Toscana con semola di Senatore Cappelli, lievito madre, acqua e pochissimo sale. Anche questo forno propone sia il formato da 1kg che quello da 2kg.
Cosa hanno in comune questi pani di Grano duro Cappelli? Sono tutti buonissimi, sprigionano il profumo tipico del Senatore Cappelli, sono più digeribili rispetto ai pani comuni, si conservano a lungo, si mangiano tutti evitando qualunque spreco.
La differenza? La diversa tradizione di panificazione dei due forni: il primo che segue quella tipica pugliese, il secondo quella abruzzese e entrambi meritano almeno un assaggio!
Acquistandoli su Foodoteka, ti saranno spediti direttamente dai forni che li preparano su ordinazione per arrivare freschi e fragranti dove desideri tu.