Il pane marruccino è ottenuto da semolato di grano duro Senatore Cappelli, acqua, pasta madre ed un pizzico di sale.
Ha crosta croccante e mollica sofficissima con i sentori tipici del grano Senatore Cappelli, così chiamato in onore del senatore Raffaele Cappelli che fu, nei primi del Novecento, promotore della riforma agraria.
Essendo formato a mano, ogni pagnotta può variare da 1kg a 1,2kg.
Tutti i pani di Trepì lievitano naturalmente, senza l'apporto di lievitanti industriali, ma utilizzando la fermentazione acida, dove farina, acqua e batteri lattici naturali fanno lievitare la pasta in tempi molto lunghi, conferendo ai prodotti maggiore digeribilità e conservabilità.
Si tratta di un processo basato sugli stessi metodi di panificazione che si usavano in passato, quando la produzione del pane avveniva prevalentemente in ambito domestico.
Le farine provengono da grani antichi coltivati in Abruzzo, macinati a pietra, per mantenere inalterato il germe che favorisce poi la lievitazione naturale.
Il risultato è un pane non solo speciale e sano ma che, conservandosi nel tempo, si mangia tutto, evitando qualunque spreco!
Per conservarlo al meglio si consiglia di avvolgerlo in uno strofinaccio in cotone e di riporlo in luogo fresco e asciutto. Essendo un prodotto fresco, la parte che si presume di consumare oltre i 4 giorni dal ricevimento può essere congelata. In questo caso è preferibile lo scongelamento a temperatura ambiente.
Se si desidera degustare il pane più caldo, suggeriamo di scaldare il forno a 180°C, spegnerlo e riporvi il pane per 4-5 minuti.
Il Forno Mercato del Pane ha ricevuto 3 pani, il massimo riconoscimento, nella guida Pane&Panettieri d'Italia 2021 del Gambero Rosso.