È un morbido torrone fatto con i fichi reali di Atessa essiccati, il miele e le noci.
Il fico reale di Atessa è un'antica varietà locale di fico recentemente riscoperto e salvato dall'estinzione tant'è che è tutelato dall'omonimo Presidio Slow Food.
È un fico che trova, nella zona di Atessa, in provincia di Chieti, il microclima e il terreno ideale per la sua crescita. È piuttosto piccolo, la forma è sferica, la buccia giallo verdastro chiaro, la polpa, di colore bianco-rosso, è molto succosa e di sapore mielato.
La raccolta avviene tra la metà di agosto e fine settembre, a mano, nelle prime ore del mattino e prestando attenzione a ruotare delicatamente il frutto quando si stacca dal pianta per mantenere integro il picciolo. I fichi raccolti vengono aperti e messi ad essiccare nei cannizzi (fatti di piccole canne legate tra di loro) al sole avendo cura di coprirli con un telo per proteggerli da insetti e impurità.
In 3-4 giorni l'essiccazione al sole si completa, i fichi vengono ritirati dai cannizzi, passati in forno a bassa temperatura e conservati con le foglie di alloro.
Segue un controllo a vista per verificare la salubrità del frutto e, quelli buoni vengono utilizzati per preparare questo delicato e speciale torrone in cui il miele e il fico essiccato si amalgamano perfettamente regalando un sapore unico.
L'azienda agricola La Ruelle è l'unica che lavora i fichi reali di Atessa nel proprio laboratorio aziendale conservandoli o trasformandoli, in fichi secchi, composte o dolci a base di fico, in modo completamente naturale; i fichi oggetto della lavorazione sono in parte coltivati da La Ruelle e in parte coltivati da contadini locali che seguono il disciplinare comune di coltivazione che, molto rigorosamente, vieta il diserbo chimico e l’utilizzo di fertilizzanti di sintesi.
Li Caracine sono ideali sia da consumare da sole, in qualunque momento della giornata, che per preparare ricette dolci, torte e biscotti ma anche pietanze salate.