Sono i fagioli dell'azienda agricola Cannarozzi Michele coltivati nei terreni di proprietà.
La zona su cui si trova l'azienda agricola, a Carpino, sul promontorio del Parco Nazionale del Gargano, è da sempre zona vocata alla coltivazione di legumi: ceci, fagioli, cicerchie e fave sono state per anni la componente proteica principale dei contadini locali.
Seguendo la tradizione, Michele Cannarozzi, con la sua famiglia coltiva olivi e legumi locali, in regime biologico, e produce olio extravergine di oliva insieme a varietà diverse di legumi tra cui i fagioli essiccati e confezionati all'interno dell'azienda certificata da Suolo&Salute.
Seguendo la ricetta locale, i fagioli vanno messi in ammollo in una pentola contenente abbondate acqua calda e lasciati coperti per un'intera notte. Il giorno successivo, quando si vogliono cucinare, si scolano, si sciacquano con acqua fredda e si mettono, sempre con acqua fredda, in una casseruola in cui vengono lasciati bollire, lentamente, per qualche ora, aggiungendo solo acqua calda, se necessario.
A cottura ultimata aggiungere il sale. Preparare separatamente la cipolla tagliata finemente e farla appassire su un buon olio extravergine di oliva. Aggiungere i pomodori freschi, se di stagione o al naturale se non disponibili, e lasciare cuocere il pomodoro per una decina di minuti, aggiungendo il sale e se gradite, erbe aromatiche.
Scolare i fagioli, condirli con il condimento di pomodoro appena preparato, amalgamandoli bene con il pomodoro. Servire ben caldi!