È il Tartufo Bianco di Prima Qualità, tuber magnatum Pico, conosciuto in tutto il mondo come il tartufo più pregiato, il più ambito e prezioso.
Il suo habitat ideale sono i terreni situati a quote che vanno dai 100 fino ai 500-600m s.l.m, ricchi di vegetazione, umidi, con poca insolazione, vicino a corsi d’acqua o nei boschi dove si ha naturalmente il giusto livello di umidità. Le specie arboree con cui meglio vive sono la Querce, il Salice, il Carpino, il Tiglio e il Pioppo.
Si raccoglie da settembre a gennaio ma è molto difficile da individuare perché il tartufo bianco riesce a crescere fino ad un metro di profondità.
La polpa interna, gleba, è caratterizzata da un colore che va dal rosa cipria al rosa intenso, quasi marrone, con venature molto sottili.
La scorza esterna, peridio, è liscia, dal colore che vira dal giallo chiaro all’ ocra in base al luogo di raccolta.
Dall’aroma inconfondibile, soave ma intenso, vellutato ma deciso, il tartufo bianco è sempre "unico" perché, in quanto frutto naturale del bosco, ognuno è il risultato del microclima che lo crea.
Si consiglia di usarlo esclusivamente a crudo per esaltare i suoi meravigliosi profumi e di legarlo ad un condimento grasso come il burro o un olio extravergine di oliva di qualità superiore.
Ottimo sull’uovo all’occhio di bue, sui primi piatti o risotti, è ideale sulla fonduta di formaggi ma anche come condimento di primi e secondi piatti di carne o pesce.
Il tartufo deve essere lavato solo all’occorrenza e prima di utilizzarlo. Va sciacquato sotto l’acqua corrente con l’aiuto di una spazzolina a setole medio/dure e va asciugato molto bene con carta assorbente prima di utilizzarlo.
Il tartufo proposto ha peso uguale a 20gr.