È la Calamarata, un formato di pasta corta di Gragnano IGP, trafilata al bronzo, prodotta da 28 Pastai.
Nasce nella tradizione napoletana, ma si è diffusa presto in tutta Italia. Il nome si deve alla sua forma, che ricorda gli anelli di calamaro tipici delle fritture di pesce.
È pastificata secondo la tradizione artigianale della Pasta di Gragnano IGP, trafilata al bronzo per consentire di trattenere al meglio i sughi, essiccata lentamente a basse temperature per mantenere integre tutte le qualità nutritive ed organolettiche dei grani duri 100% italiani, coltivati sulle colline Frentane (tra Abruzzo e Molise), con cui è prodotta.
Ogni confezione di pasta di 28 Pastai ha una storia certificata in blockchain: tramite il QR code riportato sotto ogni pacco è possibile verificare l'origine del grano, i tempi e la temperatura di essiccazione della pasta che è inoltre certificata zero pesticidi e zero glifosato.
Il tempo di cottura indicativo per la calamarata è di 13 min., ma come 28 Pastai ci suggerisce, "essendo un prodotto artigianale consigliamo di assaggiarli più volte durante la cottura, perché la pasta è come la vita, non servono indicazioni e tempi, va assaporata per capire quando è come la si desidera".
La confezione è in materiale completamente riciclabile.