La farina di mischiglio è una farina antica e profondamente legata alla tradizione contadina lucana, oggi riconosciuta come Presidio Slow Food.
Nasce dall’unione armoniosa di fave, ceci, orzo e grano, tutti coltivati localmente nel Parco Nazionale del Pollino e macinati a pietra naturale dal Mulino Cantisani, nel pieno rispetto della materia prima e della sua identità.
Un tempo, quando la farina di grano era scarsa e preziosa, i contadini del Pollino univano cereali e legumi per ottenere un impasto ricco e completo, capace di sfamare e nutrire allo stesso tempo. È così che nacque il mischiglio, una miscela rustica e saporita che oggi, grazie anche al lavoro di valorizzazione del Presidio Slow Food, torna a raccontare la storia di una cucina semplice e profondamente genuina.
La macinazione a pietra conserva intatti i nutrienti e dona a questa farina una consistenza grezza, un colore caldo e un profumo intenso, dove il gusto rotondo dei legumi si fonde con quello più dolce dei cereali.
È ricca di fibre, proteine vegetali e minerali, perfetta per chi cerca un’alimentazione equilibrata e naturale, senza rinunciare al sapore.
In cucina, la farina di mischiglio è estremamente versatile e si presta a molte preparazioni tradizionali.
Tra le più tipiche c’è la “lagana con i ceci”, un piatto povero ma straordinariamente buono, in cui la pasta fatta in casa con farina di mischiglio si unisce a un semplice condimento di legumi, olio extravergine di oliva e peperone crusco. Ottima anche per preparare pasta fresca rustica dal sapore intenso, come tagliatelle o orecchiette, oppure per dare carattere a pane, focacce e pizze integrali. In pasticceria, aggiungerne una piccola parte agli impasti dolci permette di arricchirli di aroma e di aumentarne il valore nutrizionale.
Ogni confezione di farina di mischiglio del Mulino Cantisani racchiude il lavoro di chi ancora oggi coltiva e trasforma secondo la tradizione, restituendo alla tavola un prodotto autentico, nutriente e profondamente legato alla terra lucana. È un ingrediente che racconta la memoria di un popolo e che porta con sé il sapore sincero del Pollino, dove la biodiversità è ancora una ricchezza viva e quotidiana.
La confezione è da 1 Kg.