È il cappello del prete, chiamato anche sorra, di Marchigiana I.G.P. selezionata, macellata e frollata da Ettore Giangregorio.
Il cappello del prete è un taglio di carne che poggia sulla scapola tra il fesone di spalla, dietro, e il girello di spalla, avanti. È indicato per gli arrosti, le lunghe cotture tipo brasato o stracotto e per il bollito.
Ettore Giangregorio, macellaio dal 2001, ha sempre lavorato i Vitelloni Bianchi dell'Appennino Centrale di razza Marchigiana I.G.P.. Seleziona personalmente i bovini, che crescono tra pascolo e stalla, nei piccoli allevamenti non intensivi locali e, ogni settimana sceglie quali acquistare. Sono bovini che crescono seguendo il rigido protocollo stilato dal Consorzio del Vitellone Bianco che include tutte le fasi della crescita dell'animale, dalla sua nascita fino al bancone della macelleria.
Ettore segue anche la macellazione che avviene in un mattatoio locale e tutta la fase della frollatura che richiede esperienza e arte: i tempi e gli interventi sulle carni cambiano in base alle stagioni, al clima e richiedono estrema sensibilità nel macellaio.
Il risultato è una carne saporita, succosa, pregiata e di altissima qualità.
Il peso indicativo del cappello del prete è di 1,5Kg ed è accuratamente confezionato sottovuoto e spedito con corriere refrigerato per mantenere inalterata la catena del freddo. Al ricevimento, se si presume di consumarlo nei 5-6 gg successivi all'arrivo, si consiglia di conservarlo in frigo, se invece, si preferisce mantenerlo per un periodo di tempo più lungo, si suggerisce di riporlo nel congelatore dove può restare fino a 3-4 mesi.