- Luogo: Villié Morgon, Beaujolais, Francia
- Denominazione: Vin de France
- Vitigno: non dichiarabile*
- Annata: 2020
- Alcol: 12%
- Vinificazione: macerazione semi-carbonica in tini di legno troncoconici per circa 2 settimane, fermentazione spontanea in vasche d’acciaio; maturazione per 9 mesi negli stessi contenitori.
La macerazione carbonica o semi-carbonica è tipica della zona del Beaujolais: in questo caso i grappoli non diraspati vengono posti nei contenitori dove, in virtù della pressione tra gli acini, si forma anche del liquido.
Questo mosto inizia a fermentare producendo anidride carbonica mentre all’interno degli acini parte la fermentazione intracellulare; quella alcolica vera e propria inizierà dopo la pressatura soffice delle uve.
Le uve de ‘La Cuvée du Chat’ 2017 provengono da vigne ad alberello di più di cinquant’anni d’età che crescono su suolo calcareo e granitico.
Il profilo olfattivo è variegato, vira dall’amarena a un richiamo terroso, passando per una gradevole florealità; in bocca si muove agile, il tannino è delicato e l’acidità duratura.
Un aspetto che colpisce dei vini di Lapierre è la capacità di evolversi nonostante possano apparire così giovanili e immediati, evidentemente la qualità del territorio e la stoffa delle uve hanno un potere maggiore rispetto al metodo.
Per celebrare la natura immediata e fragrante del vino facciamo del buon pane uniamolo a burro salato e salame, come la saucisson rosette di Lione.
Temperatura di servizio: 14-16 °C
*Ai sensi della Legge 238/2016, che vieta l'indicazione del vitigno nei vini senza denominazione di origine, il nome del vitigno non può essere riportato.