L’azienda Emidio Pepe si trova in una posizione privilegiata, nello stesso tempo gode dell’influenza del Gran Sasso e del Mare Adriatico.
Emidio, classe 1932, dopo alcune esperienze come fornitore di lavori agricoli per conto terzi, inizia ad acquistare alcuni vigneti.
Intuisce le grandi potenzialità dei vini abruzzesi, in contrapposizione alla visione enologica dell’epoca che li relegava alla vendita da sfusi e a un consumo da giovani.
Nel 1964 imbottiglia il suo primo Montepulciano, facendolo affinare per quasi due anni in bottiglia, poco dopo farà lo stesso col Trebbiano.
L’azienda oggi è guidata dalle figlie Daniela e Sofia e dalla nipote Chiara che proseguono la strada preparata da “Ustì”.
Grazie alla lungimiranza di Emidio, è possibile assaggiare vini di oltre quarant’anni, conservati in maniera ottimale nella cantina di famiglia, che oggi conta migliaia di bottiglie in riserva.
Le migliori uve di Trebbiano provengono dal vigneto Donatella, un impianto di quasi quarant’anni frutto di un’accurata selezione massale. Questa vigna è un grande esempio di biodiversità, intorno alle viti crescono le erbe spontanee e sono presenti diversi alberi da frutto.
Nel 2012 è stato messo a dimora un nuovo vigneto di Trebbiano, chiamato Menghetta. La particolarità è nella composizione irregolare del terreno e quindi la possibilità di avere all’interno di un singolo vigneto suoli di matrice differente.