Per Lievito Madre è €6,00, gratuito da €60,00. Se continui ad acquistare, ciò che spendi in più dopo gli €60,00 concorre a generare uno sconto sulle spese di spedizione di altre botteghe.
Definita nera per il suo colore scurissimo, l'ape sicula si differenzia dalla comune Apis Mellifera Ligustica per il colore scuro e le ali più piccole.
E’ stata abbandonata negli anni 70-80, dopo che per millenni aveva popolato la Sicilia, quando gli apicoltori siciliani sostituirono i bugni di legno di ferula (tronchi quadrati usati come arnie) ed iniziarono ad importare api dal nord Italia.
In quegli anni ha rischiato la totale estinzione, evitata grazie agli studi e alle ricerche di un entomologo siciliano, Piero Genduso, che ha trasmesso questa sua passione a Carlo Amodeo tanto che la sua apicoltura è divenuta nel 2008 Presidio Slow Food.
Amodeo Carlo insieme all’Istituto di biologia cellulare dell’Università degli studi di Palermo e con il CRA-API di Bologna ha isolato l’Ape sicula e riprodotta in purezza selezionandola geneticamente.
Grazie alla sua esperienza e alla collaborazione con questi istituti si è capito che l’Ape sicula pura è estremamente docile e nel clima mediterraneo, è un’ape insuperabile in produttività, precocità, resistenza alle malattie, scarsa tendenza al saccheggio, basso consumo di miele, capacità di svilupparsi anche partendo da piccoli nuclei.
L’apicoltura Amodeo Carlo estrae dagli apiari i melari circa ogni 10 giorni anziché ogni 40 giorni che è il tempo della durata media della fioritura tipo. Il miele quindi sta in magazzino per due giorni a deumidificare a 33° e poi viene centrifugato a freddo, non sottoposto a trattamento termico in quanto rovinerebbe l’integrità del miele, per estrarlo dai melari non trattati chimicamente.
Dopo circa 15 giorni di decantazione viene invasettato e deposto in cella frigorifero ad una temperatura di 4/6 gradi, temperatura alla quale, il grado di invecchiamento, è quasi nullo, e li rimane fino alla fase di etichettatura.
Il risultato è un miele che è piena espressione della fioritura bottinata e del territorio che l'ha generata.