È il cefalo in filetti affumicati delle Valli di Comacchio, una specie ittica da sempre presenti nella zona.
Il cefalo, da sempre considerato, nelle valli di Comacchio, il pesce "povero" che ha nutrito generazioni di comacchiesi, viene proposto dalla Manifattura dei Marinati nella versione affumicata.
Il pesce viene pescato nel periodo invernale con il metodo tradizionale del lavoriero, ingegnoso attrezzo da pesca realizzato in canna palustre, durante il resto dell'anno viene pescato invece con reti.
Appena pescato viene portata in Manifattura dove viene selezionato, eviscerato, sfilettato manualmente, salato con sale marino integrale di Cervia e infine affumicato con fumo di faggio.
Il processo di lavorazione è realizzato dalla cooperativa sociale Work and Services che opera senza fini di lucro, realizzando progetti e attività lavorative rivolte a persone in difficoltà.
Quello proposto è confezionata in tranci da circa 134 gr e può essere consumato sia tagliandolo a fette sottili, come antipasto, che per guarnire e insaporire primi e secondi piatti.
Il gusto deciso dell’affumicatura naturale arricchisce il sapore del cefalo.
