La roveja è un legume molto simile al pisello selvatico coltivato nella parte umbra dell’Alta Valnerina (la valle del fiume Nera che sgorga dai monti Sibillini nelle Marche).
I campi sono ad oltre 900 metri di altitudine e come, spesso succede con le coltivazioni montane, l'escursione termica tra giorno e notte ha come risultato lo straordinario valore organolettico dei prodotti.
La coltivazione segue le fasi lunari e la rotazione delle colture, senza utilizzo di diserbanti e concimi chimici e senza necessità di utilizzare fitosanitari come insetticidi o antiparassitari.
È un legume ad alto contenuto proteico ma contiene anche carboidrati, fosforo e potassio. Per contro è poverissimo di grassi.
Il prodotto è certificato biologico.
La cottura richiede 45/50 minuti previo 24 ore di ammollo durante il quale si consiglia di rinnovare l'acqua di ammollo.
Possono essere gustate da sole o aggiunte in zuppe o insalate in alternativa ad altri legumi.
Speciali sono le bruschette di roveja che possono essere preparate facendo "saltare" la roveja già cotta su una base di olio extravergine di oliva, cipolla, aglio, prezzemolo e pomodoro da spalmare su fette di pane precedentemente arrostite.
La confezione è da 250gr.