La calamarata è un formato di pasta corta, prodotta con semola di grano duro Toscano biologico, molito e pastificato in Toscana.
Grandi anelli che ricordano per l'appunto la modalità con cui si tagliano solitamente i calamari.
I grani vengono macinati da molini che non devono mai riscaldare il grano durante la macinazione, in modo da mantenere inalterate le proprietà organolettiche della semola.
La pasta viene essiccata con un lungo procedimento che richiede dai 3 ai 6 giorni in celle statiche a temperatura inferiore ai 38 gradi, per renderla più digeribile, mantenerne le qualità organolettiche e garantire una straordinaria capacità di assorbimento dei condimenti.
La trafilatura viene effettuata con trafile in bronzo che il Pastificio Fabbri, situato nel Chianti, si tramanda da generazioni: le irregolarità di formato, taglio e colore della pasta, non sono difetti ma caratteristiche della produzione artigiana.
La calamarata è particolarmente adatta alle ricette a base di frutti di mare, ad esempio con pomodorini e calamari (o gamberi) ma si presta bene anche a sughi più cremosi come una carbonara.
Tempo di cottura: 13 minuti.